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Sembra ernia ma è laparocele

Laparocele

Benchè l'ernia inguinale sia la più frequente e conosciuta, è bene far luce anche su un altro tipo di ernia addominale spesso trascurata: il laparocele.

Come tutte le ernie, anche il laparocele è determinato da una fuoriuscita dei visceri, ma a differenza dell'ernia inguinale o dell'ernia ombelicale il passaggio utilizzato è una vecchia incisione chirurgica (per questo motivo il laparocele è definito anche ernia incisionale).

Questo può accadere in caso di interventi eseguiti con tecniche classiche di incisione, laparoscopia compresa: in corrispondenza della cicatrice il tessuto si indebolisce naturalmente, ma possono concorrere suture non eseguite in modo ottimale o una predisposizione personale.

Gli organi fuoriusciti dalla propria sede danno origine a rigonfiamenti visibili con dimensioni che variano da quelle di una ciliegia a quella di una anguria.
Una importante differenza tra il laparocele e le altre ernie addominali è infatti la dimensione della tumefazione, che nel primo caso può essere così elevata da determinare un "disastro parietale" così importante da mettere a rischio la vita del paziente.
In presenza di aperture così grandi da comportare la perdita di muscolo, la situazione può peggiorare con la formazione di tumefazioni sempre più grandi che possono causare infezioni della cute con fuoriuscita di intestino all'esterno. Non sono da sottovalutare anche le problematiche a livello respiratorio dovute alla compressione che i visceri esercitano sul diaframma.
Fortunatamente i laparoceli con conseguenza così gravi non sono così frequenti: nella maggior parte dei casi i sintomi prevalenti sono stipsi e coliche dovute all'aumento di aderenze nell'intestino.

Una complicanza per il laparocele è dovuta al sovrappeso che rende più difficile sia l'individuazione delle prime tumefazioni nascoste dal grasso sottocutaneo sia l'intervento chirurgico - sempre necessario - per risolvere il problema.
"Solo un chirurgo esperto sa scegliere il trattamento giusto per i differenti tipi di laparocele e paziente" - conferma il Prof. Giampiero Campanelli - Direttore Chirurgia Generale – Day Surgery Istituto Clinico Sant’Ambrogio Milano - "il laparocele è mediamente una patologia difficile da curare che richiede una grande esperienza chirurgica. Nel caso di pazienti obesi si aggiunge la necessità di eseguire contemporaneamente una addominoplastica (ossia la rimozione di un lembo di cute e sottocute) per evitare che il peso dell'addome favorisca ricadute post operatorie".

Deve essere posta anche molta attenzione sulle protesi (molto costose) e sul loro posizionamento affinchè non vengano avvertite come un corpo estraneo dai pazienti; la degenza è spesso di lunga durata, anche per effettuare i corretti controlli ed evitare infezioni e l'insorgere di dolore cronico.

Tratto da Viversani

corriere laparoceleClicca sull'immagine per visualizzare il video

Autore: Giampiero Campanelli